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BANDI PER LE IMPRESE DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO - Una nuova opportunità per le imprese

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BANDI PER LE IMPRESE DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO - Una nuova opportunità per le imprese

 

“Cooperazione internazionale allo sviluppo: la nuova legge e le opportunità legate al primo bando riservato alle imprese”   è il tema dell'incontro organizzato il 19 giugno 2017 a Bologna da Confindustria e Alleanza delle Cooperative Italiane. 

L’iniziativa, organizzata con il patrocinio dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, è stata l’occasione per illustrare le principali novità portate dalla recente legge sulla cooperazione internazionale, che riconosce le imprese quali possibili soggetti attivi del sistema della cooperazione, prevedendo per loro la possibilità, rispetto al passato, di partecipare direttamente, con proposte e progetti, ai bandi promossi in questo ambito. 

“L’obiettivo di Confindustria, che ha contribuito in maniera attiva alla definizione del nuovo quadro legislativo –  ha affermato Gino Cocchi, Presidente della Commissione regionale sull’internazionalizzazione di Confindustria Emilia-Romagna  –  è favorire la partecipazione delle imprese ai bandi di gara, a partire dai Paesi “target” in cui,  in assenza del sostegno e del supporto finanziario delle Istituzioni,  è oggettivamente difficile operare.  Saranno quindi necessarie, da parte delle imprese, idee progettuali innovative e nuovi business model nell’approccio verso questi Paesi”. 

Nel nuovo contesto normativo e regolamentare, infatti, il sistema delle imprese potrà condividere le finalità, i principi etici, gli impegni e i vincoli che precedentemente erano propri dei soggetti pubblici e dei soggetti non profit della società civile. 

In linea con gli orientamenti internazionali e comunitari, la riforma afferma l’importanza del contributo del settore privato per conseguire gli obiettivi primari della cooperazione allo sviluppo, ovvero la riduzione della povertà, lo sviluppo sostenibile e l’innalzamento delle capacità dei soggetti locali di promuovere la crescita economica. 

Nel corso dell’incontro sono state illustrate le caratteristiche del nuovo ordinamento nazionale per l’aiuto pubblico allo sviluppo, le finalità e le linee guida per l’accesso ai bandi riservati ai soggetti privati profit.  Il primo bando a favore del settore privato profit sarà pubblicato nei prossimi mesi, con una dotazione finanziaria di 5 milioni di euro.