ABITARE-COSTRUIRE 2019 NEGLI EMIRATI ARABI UNITI: ENTRO IL 19 LUGLIO OPPORTUNITA’ DI B2B E PARTECIPAZIONE ALLA FIERA BIG5 DUBAI
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ABITARE-COSTRUIRE 2019 NEGLI EMIRATI ARABI UNITI: ENTRO IL 19 LUGLIO OPPORTUNITA’ DI B2B E PARTECIPAZIONE ALLA FIERA BIG5 DUBAI
- Check up dell’azienda e definizione degli obiettivi d’affari negli EAU.
- Ricerca di controparti d’affari negli EAU (per lo sviluppo di accordi di collaborazione commerciale, produttiva e tecnologica) con l’organizzazione di una agenda appuntamenti (avente un minimo di 4 incontri b2b mirati in loco);
Gli incontri potranno essere organizzati:
- in un periodo definito e condiviso dall’impresa con la Camera di Commercio italiana negli EAU, da realizzarsi entro il 2019;
- in occasione della fiera BIG FIVE di Dubai (25-28 novembre 2019).
1.1 Assistenza commerciale per un periodo di 6 mesi
Le aziende potranno inoltre beneficiare di un periodo di 6 mesi di promozione sul mercato emiratino (indicativamente, i 3 mesi antecedenti la fiera BIG FIVE e i 3 mesi successivi), attraverso:
- l’assistenza di personale commerciale dedicato al progetto;
- la condivisione di un Ufficio di rappresentanza a Dubai collocato nella zona di Dubai Downtown.
All’azienda verrà assegnato un operatore commerciale che, dopo essere stato formato sui prodotti dell’azienda, agirà come promoter dell’azienda sul mercato emiratino, assistendola anche nella preparazione della fiera BIG FIVE e nella fase successiva di follow up dei contatti fieristici.
La fase 1 sarà realizzata in collaborazione con la Camera di Commercio italiana negli EAU
Il progetto offre la possibilità di partecipare ad una collettiva fieristica, con la possibilità per ciascuna azienda, di condividere gli spazi di uno stand, nell’ambito dei quali l’azienda potrà:
- avere una postazione pre-allestita dedicata;
- utilizzare una lounge, sedie, tavoli, attrezzature tecniche e informatiche per gli incontri con i visitatori e gli ospiti dello stand;
- spazio per cataloghi e/o prodotti;
- avere a disposizione personale qualificato per interpretariato da condividere, in base alla disponibilità, con le altre imprese dello stand;
- supporto con personale commerciale (vedi 1.1.);
Lo stand (al momento previsto per un gruppo di 10-15 aziende) riporterà i segni distintivi del “Made in Italy”, della regione di provenienza (Emilia-Romagna) e della filiera di appartenenza.
2.1 Strumenti di comunicazione e immagine
Sono previsti:
- l’iscrizione dell’impresa al catalogo della fiera;
- una brochure del progetto, predisposta in lingua inglese ed araba, stampata e diffusa in migliaia di copie, nell’ambito della quale sarà inserita una presentazione accurata di ciascuna impresa partecipante al progetto.
La presentazione dell’azienda sarà inoltre valorizzata nell’ambito di alcuni siti internet (Confindustria, ICE, SACE, agenzie di promozione locali).
Saranno infine organizzati incontri con operatori della stampa locale e con agenzie di servizi italiane presenti a Dubai.
2.2 Incontri di networking
È prevista l’organizzazione in fiera, nello stand collettivo, di alcuni eventi serali nel corso dei quali sarà offerto un buffet ad ospiti e controparti d’affari invitati dalle imprese e dagli organizzatori.
L’obiettivo di questi eventi è di consolidare e rafforzare le relazioni e la conoscenza degli operatori d’affari incontrati nel corso della fiera e dei b2b, in momenti di relax e conviviali all’insegna del “buon gusto e del vivere italiano”.
Ogni impresa avrà a disposizione un certo numero di inviti da destinare a specifici interlocutori d’affari di interesse dell’impresa.
La fase 2 sarà realizzata in collaborazione con un organizzatore fieristico (Invernizzi Group) particolarmente qualificato sulla fiera BIG FIVE di Dubai e sulla organizzazione di “collettive” fieristiche.
Le imprese saranno assistite nel corso dell’intero progetto da esperti dello Studio Legal Twelve Avvocati Associati (in qualità di Italian Representative della Camera di Industria e Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti) sugli aspetti legali e contrattuali e da Sace-Simest per gli strumenti assicurativi e finanziari.
La consulenza di questi esperti sarà di primo orientamento sui temi di loro competenza.
Possono aderire al progetto le imprese aventi sede legale e/o produttiva in Emilia-Romagna, associate al Sistema Confindustria.
La quota di adesione è al netto di un contributo in regime de minimis concesso dalla Regione Emilia-Romagna (bando regionale mis 4.1), a riduzione dei costi di partecipazione.
L’azienda riceverà successivamente una copia della modulistica di adesione all’iniziativa , con l’indicazione dei servizi offerti e delle condizioni di pagamento della quota di adesione.
- la prevista costruzione di 45 mila nuove unità immobiliari;
- la realizzazione di investimenti per circa 7 miliardi di USD nel settore alberghiero;
- la costruzione di 16 nuovi centri commerciali (per un valore di 4 miliardi di USD);
- progetti di ampliamento della metropolitana, della rete ferroviaria e stradale unitamente alla costruzione di un nuovo aeroporto, con un valore degli investimenti pari a 43 miliardi di USD;